Internet è diventato un paese, un mondo a parte. Ognuno ha il proprio profilo social, che equivale alla carta d’identità.
Ci sono diversi siti, in cui potere acquistare abbigliamento, prodotti per la casa e persino alimentari. Poi, ci sono i siti in cui svagare e divertirsi, proprio come nel “mondo reale”. Infine, ci sono i “posti di lavoro”, in cui ogni giorno le persone vendono le proprie conoscere e il sapere al fine di guadagnare.
A tal proposito, quali sono le figure professionali che si trovano esclusivamente (o quasi) sul web?
Per prima cosa, diciamo che con internet si guadagna davvero. Fino a non molto tempo fa, erano tante le perplessità legate a questa pratica. Oggi, invece, è uno dei trend in piena crescita che assicura lavoro a moltissime persone.
Sono molti ad essersi inventati una professione, oppure ad avere seguito la scia del successo di qualcun altro. Così, sono nati i posti di lavoro che potremmo definire“virtuali”. Che piaccia o meno, internet sta diventando un luogo più sicuro e certo, in grado di offrire numerose posizioni di lavoro e di garantire un guadagno costante nel tempo.
Le figure professionali del web, chi sono?
Iniziamo dal Web Designer. Chi è? Lavora all’interno di un sito: in poche parole, ne fa il progetto iniziale. Designer, infatti, si può tradurre con “progettista”, dall’inglese.
Il suo obiettivo è di progettare i siti web: impostano i colori, ne delineano la linea editoriale, creano il principale albero di navigazione.
Può lavorare da solo, oppure all’interno di un team più ampio in un’agenzia specifica. È una figura professionale in piena crescita, poiché sono centinaia i siti web aperti ogni giorno.
Il grafico è un’altra figura professionale molto richiesta sul web. Ha il compito di occuparsi di ogni aspetto della grafica di un sito, ma non solo. Lavora al layout delle pagine, realizza i pulsanti e le icone. Proprio come il Web Designer, anche il grafico è molto richiesto e le sue competenze sono elevate.
Web designer e grafico devono lavorare in sinergia per assicurare la massima usabilità di un sito web.
Un altro settore in piena crescita riguarda gli sviluppatori web e per applicazioni. Oggigiorno utilizziamo un’applicazione praticamente per tutto: ci suggeriscono dove mangiare, quali esercizi e attività fisica fare, ma anche giochi e passatempi. Sviluppare un’applicazione non è semplice, ma è un lavoro redditizio. Considerando che ci sono miliardi di smartphone in giro per il mondo (principalmente iOS e Android, ma non bisogna dimenticare anche i Windows Phone), le potenzialità di farsi conoscere ci sono tutte. Attenzione al fatto che oggi bisogna essere capaci di rivolgersi anche allo sviluppo di app per smartwatch e per gli oggetti dello IoT (Internet of Things), che saranno il futuro.
C’è poi la figura dell’editore di contenuti? Il lavoro del copywriter, meglio se specializzato nella SEO (Search Engine Optimization), è molto richiesto e ha l’obiettivo di creare contenuti per i siti web.
Un sito web vuoto o con contenuti poco rilevanti non interesserebbe a nessuno; al contrario, un sito ricco di contenuti interessanti e accattivanti, invece, crea fidelizzazione. La SEO è fondamentale per farsi trovare sui motori di ricerca e, tra le altre cose, richiede anche una certa conoscenza di ottimizzazione dei contenuti.
Rimaniamo in tema e diciamo che un altro lavoro che è nato con internet è quello del SEO Specialist. Search Engine Optimiser, oggi questa figura deve racchiudere in sé varie competenze fondamentali per riuscire a far emergere un sito sui motori di ricerca.
Un nuovo lavoro, nato negli ultimi tempi grazie ai Social Network, è quello degli Influencer. Potremmo definire questa figura professionale come i Pubblicitari 2.0, ovvero persone che accettano di collaborare con le aziende consigliando (e vendendo) un prodotto ai propri follower.
Social Network e siti web sono i settori in piena crescita, che non solo offrono lavoro, ma anche la possibilità di raggiungere il successo professionale. La parola chiave? Sfruttare le proprie abilità e offrire le proprie competenze.
A cura di Roberto Cosenza
www.robertocosenza.it
