Come diventare giornalista sportivo

come diventare giornalista sportivo

Il giornalista sportivo, oltre ad essere appassionato delle varie discipline sportive, deve anche possedere tutti i requisiti necessari per svolgere la professione di giornalista. Vediamo cosa occorre e come diventare giornalista sportivo.

Come diventare giornalista professionista

Per diventare giornalista professionista viene richiesta innanzitutto una buona conoscenza della lingua italiana, sia scritta che orale, unitamente ad una valida formazione culturale, indipendentemente dal corso di studi intrapreso.

Dopo la scuola secondaria è consigliabile frequentare un corso di laurea in materie umanistiche, come Lettere Moderne, Lingue e Letterature Straniere, Filosofia, Storia, Scienze Politiche o Scienze della Comunicazione.

Non è indispensabile alcun diploma di laurea, ma soltanto la licenza di scuola media superiore, anche se un percorso di studi universitari può facilitare il percorso professionale.

Qualunque sia il tipo di studi è indispensabile conoscere molto bene almeno una lingua straniera, di solito l’inglese, sia scritta che parlata.

Per diventare giornalista professionista è poi necessario svolgere 18 mesi di praticantato presso un giornale, frequentando uno dei vari corsi di formazione della durata di 45 ore, istituito dall’Ordine dei Giornalisti.

Alternativamente è possibile frequentare una scuola (o master) di Giornalismo riconosciuta dall’Ordine Professionale, della durata di due anni, con frequenza obbligatoria ed a tempo pieno.

Al termine di tali iter bisogna superare un esame d’idoneità alla professione
In Italia sono disponibili dodici scuole o master di giornalismo che non conferiscono un diploma di laurea in quanto si tratta di corsi post-laurea.

L’esame di stato si svolge annualmente a Roma ed è strutturato in due prove:

  • scritta: comprendente la sintesi di un articolo scelto tra quelli forniti dalla commissione; la redazione di un articolo e la compilazione di un questionario inerente varie tematiche di interesse generale;
  • orale: si tratta di un colloquio finalizzato ad accertare le competenze del candidato sulle norme giuridiche e sulle tematiche della professione.

Come diventare giornalista sportivo

Il presupposto fondamentale per accedere alla professione di giornalista sportivo è quello di mantenersi costantemente aggiornato sulla situazione dei vari campionati dei principali sport.

La tempestività nel dare notizie rappresenta infatti il fattore più importante per essere in grado di scrivere articoli apprezzati e seguiti dai lettori.

Le mansioni del giornalista sportivo sono numerose e riguardano i seguenti settori:

  • seguire le manifestazioni sportive assistendo personalmente al loro svolgimento;
  • scrivere i resoconti di tali eventi;
  • riportare le reazioni del pubblico;
  • intervistare gli sportivi per raccogliere il maggior numero possibile di informazioni;
  • redigere comunicati-stampa;
  • organizzare incontri pubblici e dibattiti relativi agli avvenimenti sportivi.

L’iter di studi per diventare giornalista sportivo è del tutto analogo a quello richiesto per diventare giornalista professionista, con l’unica differenza di porre particolare attenzione alle tematiche dello sport, magari scrivendo una tesi inerente a qualche tematica sportiva.

Quali sono i principali sbocchi professionali per un giornalista sportivo

Un giornalista sportivo può dedicarsi alla stesura di articoli per testate giornalistiche oppure intraprendere la carriera di radio oppure telecronista; in questo secondo caso la strada da percorrere è nettamente differente.

Rai, Mediast o Sky offrono prestigiose possibilità d’impiego a professionisti esperti delle tematiche sportive unicamente se la loro preparazione si mostra adeguata alle aspettative.

La gavetta necessaria per intraprendere questa professione è molto dura, ma indispensabile; pertanto risulta di fondamentale importanza la fase di apprendistato che ogni potenziale giornalista deve affrontare presso un giornale oppure una stazione radio televisiva.

La concorrenza è decisamente alta poiché questa professione attira numerosi giornalisti che desiderano unire il lavoro con le proprie passioni sportive; pertanto il principale fattore discriminante è la qualificazione professionale.

Non bisogna lasciarsi abbattere dalle inevitabili difficoltà né dal fatto che inizialmente i guadagni saranno estremamente bassi o comunque non adeguati alla fatica ed all’impegno profusi.

La passione, la determinazione e la costanza sono i requisiti indispensabili per affrontare la professione di giornalista sportivo che, al di là delle inevitabili delusioni, può assicurare anche molte soddisfazioni.

1 Comment

  1. daniela spagnuolo

    Vorrei sapere più informazioni

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