I tre percorsi per diventare bagnino

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Coloro che vogliono conseguire il brevetto bagnino, noto normativamente come il brevetto assistente bagnanti, hanno a disposizione i corsi di tre diverse Federazioni: la FIN (Federazione Italiana Nuoto), la SNS Genova (Società Nazionale di Salvamento Genova) e FISA (Federazione Italiana Salvamento Acquatico). Sono tutte e tre autorizzate ad effettuare un corso assistente bagnanti, ma cambiano le modalità.

La FIN e la SNS Genova offrono la cosiddetta estensione mare, cioè la possibilità di estendere il brevetto alla sorveglianza in mare dopo aver concluso il percorso formativo per la piscina. Il percorso extra formativo prevede la conoscenza di nozioni di meteorologia, ordinanza balneare, voga e nodi. La FISA invece prevede due percorsi formativi distinti tra loro con due diverse commissioni di esame: una per la piscina ed un’altra per il mare. In questo articolo ci concentriamo sui brevetti della FIN e della SNS Genova che, per certi versi, sono più accessibili.

Come si svolge l’esame della FIN per ottenere il brevetto di assistente bagnanti

Il corso per diventare bagnino della FIN per l’estensione da P (piscina) a MIP (acque interne e mare) prevede due moduli, uno teorico ed un altro pratico.

La parte teorica dura 8 ore e verte sulle seguenti nozioni: specificità dell’attività in acque interne, assistenza bagnanti nelle manifestazioni sportive, analisi dei rischi e misure di sicurezza nei laghi, tecniche di salvataggio, primo soccorso, soccorso in mare, Capitaneria di Porto e Guardia Costiera, attività in mare, mezzi ausiliari di soccorso, tutela ambientale delle acque, meteorologia. 

La parte pratica dura 14 ore e consiste nell’apprendimento di: tecniche di voga e di nuoto per il salvamento in lago ed in mare, tecniche di nuoto, simulazione di intervento in lago ed in mare, corsa nuoto, corsa in mare, pinne e torpedo.

Per l’estensione da IP (acque interne) a MIP (acque interne e mare) sono previsti sempre due moduli, uno teorico e l’altro pratico.

Il modulo teorico, di 6 ore, verte sulle seguenti conoscenze: Capitaneria di Porto e Guardia Costiera, attività in mare, soccorso in mare, mezzi ausiliari di soccorso, nozioni di tutela ambientale, meteorologia. Il modulo pratico, di 4 ore, è finalizzato all’apprendimento di: tecniche di nuoto e voga per il salvataggio in mare, corsa nuoto, corsa mare, pinne e torpedo e simulazioni di intervento in mare.

Come si svolge l’esame della SNS Genova per il rilascio del brevetto di assistente bagnanti

Il brevetto rilasciato dalla SNS Genova prevede le seguenti prove pratiche di salvataggio: 25 m rana subacquea, sommozzare e ripescare un oggetto di 3-4 kg su fondali di 4-5 metri, 25 m stile libero, 25 m rana, 25 m dorso, 25 m stile libero, 25 m trasporto pericolante e recupero su bordo vasca. Tutte le prove devono essere sostenute in 8 minuti.

Nelle prove di voga il candidato deve dimostrare di: conoscere l’azione della voga, sapere attraccare alla banchina, sapere evitare un ostacolo, sapere affrontare le onde di prua e di poppa, sapere eseguire rapidamente un salvataggio in modo corretto.

Per la prova nodi il candidato deve dimostrare di sapere eseguire velocemente e di indicarne le funzioni dei seguenti nodi: semplice, savoia, d’amante semplice, bandiera semplice, margherita, stroppo, parlato semplice e giuncato.

Altro test importante è il primo soccorso, durante il quale il candidato deve dimostrare di saper valutare le condizioni di una persona asfittica ed effettuare tutte le manovre di primo soccorso.

La parte teorica verte invece sulle seguenti nozioni: meteorologia, Ordinanza balneare delle Capitanerie di Porto, trattamento dell’acqua in piscina, primo soccorso anche ai subacquei e negli incidenti più comuni, salvataggio in acqua, anatomofisiologia, apnea, sincope e annegamento, lesioni da animali marini comuni.

Per conseguire direttamente il brevetto MIP (acque interne e mare) bisogna seguire un corso di 22 ore, suddiviso in 2 moduli, dal costo di 150 euro. Chi è già in possesso del brevetto IP, per conseguire il MIP deve seguire un corso di 10 ore dedicate al mare dal costo di 80 euro.

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