Prima di addentrarci nell’argomento e spiegare che cos’è l’assistente all’infanzia ci teniamo a fare una piccola precisazione…. il lavoro di assistente all’infanzia non è adatto a tutti. Molte persone credono di essere portate per questa professione solo perché hanno una vera e propria passione per i bambini e perché amano trascorrere il tempo insieme a loro.
Le caratteristiche che deve possedere un’assistente all’infanzia
Certo, la passione è necessaria e sta alla base di questa professione, ma credere davvero che questo basti è riduttivo. Perché oltre alla passione è necessario avere dedizione, pazienza, determinazione, capacità di creare un rapporto empatico e una comunicazione costruttiva e fertile anche con i bambini più piccoli, capacità ovviamente di prendersi cura di loro non in modo improvvisato, ma in modo professionale.
Alcune di queste caratteristiche le dovete possedere voi, elementi che devono essere parte del vostro carattere e che si traducono in un talento a tutti gli effetti. Altre caratteristiche, e in questo caso facciamo riferimento ovviamente alla professionalità e alla capacità quindi di prendersi cura dei bambini, devono essere studiate.
Il proprio talento personale cioè deve essere una base su cui lavorare, su cui studiare, su cui costruire nozione dopo nozione una figura professionale di alto livello, quella appunto dell’assistente all’infanzia. Quindi l’assistente all’infanzia è a tutti gli effetti una figura professionale altamente qualificata: per poter intraprendere questa carriera non è necessario solo il talento, ma anche seguire un corso di formazione.
La formazione
Il corso assistente infanzia deve permettere di scoprire come preservare e sviluppare il benessere psico-fisico dei bambini fino ai 6 anni di età. Deve aiutare il corsista a scoprire quali sono i bisogni primari di un bambino e quali sono i modi in cui anche i più piccoli riescono a comunicare questi bisogni. Deve permettere di scoprire quale sia il modo migliore per entrare in relazione con i piccoli e come aiutarli nelle attività più adatte per loro, anche ovviamente nel caso di bambini con abilità differenti.
Un buon corso deve anche permettere al corsista di scoprire come poter prevenire ogni possibile situazione di rischio, ma anche come intervenire in modo tempestivo ed efficiente, prestando l’assistenza sanitaria necessaria.
Amore per i bambini, vocazione, talento, formazione: sono questi gli ingredienti che entrano quindi in gioco nel percorso che porta a diventare assistenti all’infanzia. Se tutti questi elementi sono presenti, possiamo assicurarvi che avete davanti a voi una carriera fertile e un futuro davvero roseo, anche perché nel settore dell’assistenza all’infanzia i posti di lavoro disponibili sono davvero numerosi, anzi sono in continua crescita.