Bootstrap framework è il più utilizzato dagli sviluppatori front-end, ormai alla versione beta 2 del 2021. Nasce nel 2011, grazie a Mark Otto e Jacob Thornton, all’interno di Twitter.
Contiene modelli di progettazione basati su HTML e CSS e alcune estensioni JavaScript per modellare l’interfaccia del sito, aggiungere griglie e pulsanti, rendendolo interattivo. Twitter all’epoca lo propose come software open source, ciò per permettere agli altri sviluppatori di partecipare liberamente e apportare le modifiche.
Puoi diventare un web developer grazie a www.musaformazione.it e imparare ad utilizzare Bootstrap Framework nel migliore dei modi.
Bootstrap framework: perché è utile?
Bootstrap al giorno d’oggi potrebbe essere il miglior alleato di Google, ti spieghiamo subito il perché. Ormai Big G indicizza siti che sono mobile first e responsive, non esistono scuse. Puoi avere il sito più bello del mondo e avere i contenuti migliori ma se il tuo sito non è mobile first, sarà difficile comparire in prima pagina perché ormai la maggior parte degli utenti naviga solo da smartphone.
Perciò se vuoi diventare un programmatore devi tenere bene a mente questa cosa. Bootstrap framework ti aiuta moltissimo in questo e si basa sul responsive design, ossia cerca di dare armonia a tutti gli elementi presenti in una homepage di un sito, per essere super user friendly.
Inoltre è una piattaforma gratuita accessibile a tutti ed è costantemente aggiornata. Tanto è vero che, come detto sopra, siamo arrivati alla versione beta 2 tra le varie sperimentazioni e non si esclude una nuova versione per quest’anno.
La cosa importantissima che presenta questo framework è senz’altro il Grid System, un sistema di 12 colonne che ti permetterà di organizzare il layout del tuo sito in pochissimo tempo. Utilizzandolo sarai capace di lavorare al front-end dei siti in maniera semplice e veloce, avrai layout sempre diversi ma potrai comunque avere una base solida da cui partire.
È molto facile utilizzare questa funzione, ecco come fare:
- Devi creare un contenitore – > . container .
- All’interno puoi inserire delle colonne divise a loro volta tra righe e celle
- Accanto ad ognuna puoi inserire la misura, quindi quanto dovrà essere larga, tra s a xl.
La cosa fondamentale è che il sito di Bootstrap, presenta dei documenti, ovvero delle vere e proprie istruzioni, con esempi pratici per farti capire al meglio come si usa. Se avrai l’aiuto di un tutor poi sarà ancora meglio e puoi diventare subito spedito nell’utilizzo. L’importante è avere delle basi di html e css per capire al meglio come si utilizza.
Come si usa Bootstrap
Con bootstrap framework assolutamente non dovrai creare un sito in codice da zero, questo software ti aiuterà nella programmazione in maniera pratica.
Tantissimi siti creati in WordPress, ad esempio, si basano sull’utilizzo di questo framework.
La cosa fondamentale da sapere è che per programmare un sito dovrai inserire i codici html e css, perciò avrai bisogno di un editor di codice. Essi sono dei programmi molto semplici adibiti proprio alla scrittura dei codici e non serve un pc ultra moderno e veloce per utilizzarli. O meglio un pc moderno servirà a te per programmare una volta che diventi un front-end developer professionista. Ecco i tre più utilizzati e totalmente gratuiti:
- Sublime text
- Atom
- Visual Studio code
Ti consigliamo inoltre di scaricare la versione compilata che è quella più semplice e intuitiva per cominciare. Dopodiché Bootstrap suggerisce una pagina html che serve come indice del sito, puoi scegliere se tenere quella o apportare qualche modifica.
Poi passerai al CSS, oltre a quello già impostato puoi scegliere di aggiungere altri fogli CSS per implementare altre funzioni. Successivamente vanno scelti i fogli Javascript per definire l’interattività del sito. Devi per forza masticare un po’ di definizioni relative ai linguaggi web.
I vantaggi
Ricapitolando i vantaggi di usare questo strumento sono tanti, eccone alcuni:
- È gratuito
- Ti permette di creare un sito in modo rapido
- Ti aiuta ad armonizzare i contenuti del front-end
- Ha un’interfaccia intuitiva e facile da utilizzare
- Rilascia costanti aggiornamenti
- Presenta una documentazione valida per spiegarti come si utilizza
- Si basa sul responsive design
- Garantisce un sito fruibile e veloce sugli smartphone (mobile first)
- Ti permette di creare sempre layout diversi
Non è l’unico software che ti permette di fare ciò, ma sicuramente è uno dei migliori e devi assolutamente imparare ad utilizzarlo.